Il Biologo Nutrizionista è un professionista della salute esperto in nutrizione umana.
Rappresenta l’unica figura professionale per cui esista una norma giuridica che gli riconosce le competenze necessarie a valutare i fabbisogni nutrizionali e formulare diete senza il bisogno dell’approvazione del medico dietologo.
L’Art.3 della legge 396/67 consente ai Biologi Nutrizionisti di elaborare diete ottimali rivolte a tutta l’utenza, sia in condizioni fisiologiche che in accertate condizioni fisio-patologiche: “oggetto della professione di biologo nutrizionista sono le attività di valutazione dei bisogni nutritivi ed energetici dell’uomo”.
Anche per chi non ha problemi di linea e di salute è importante correggere le abitudini scorrette e nutrire il proprio corpo in maniera consapevole.
Un’alimentazione sana è fondamentale per vivere bene senza dover rinunciare ai piaceri della tavola. Mangiare in modo corretto rappresenta il miglior modo per curare il nostro corpo ma anche la nostra mente, utilizzando correttamente gli alimenti più adatti alle nostre esigenze e facendoci sentire più attivi e in forma.
Il nostro fabbisogno cambia in relazione alle nostre abitudini, alla nostra età, alle particolari fasi della nostra vita. Dovremmo tutti sapere di cosa e di quanto abbiamo bisogno in termini di nutrienti per affrontare le nostre giornate, ecco perché la dieta va assolutamente personalizzata in relazione alla nostra composizione corporea, alle nostre abitudini ed esigenze.
La consulenza comprende un’indagine approfondita su abitudini e condizioni fisiche, l’elaborazione di un piano alimentare personalizzato e la consegna della stessa di persona o via mail.
Dopo la prima visita è possibile usufruire di visite di controllo, utili per giudicare i cambiamenti corporei nel tempo.
La prima visita si compone generalmente di due appuntamenti a distanza di una settimana l’uno dall’altro.
Il primo appuntamento, della durata di circa 1 ora, comprende:
1. Colloquio conoscitivo:
• annotazione dello stato di salute valutato dal medico;
• annotazione di eventuali farmaci o terapie e dei risultati degli esami del sangue;
• valutazione dello stile di vita e del livello di attività fisica del soggetto;
• anamnesi alimentare (recall 24 ore, abitudini, gusti personali, necessi tà particolari in base a orari lavorativi o pasti fuori casa).
2. Analisi antropometrica:
• rilevazione di Peso e Altezza – Determinazione BMI;
• analisi delle circonferenze corporee – Determinazione WHR;
• valutazione struttura/fenotipo/morfologia.
3. Definizione obiettivi:
• presa visione delle abitudini scorrette e degli “errori” da cercare di eliminare;
• determinazione di un obiettivo di peso / miglioramento del rapporto massa grassa/massa magra / miglioramento parametri metabolici.
E’ consigliato portare con sé il referto di esami del sangue, se effettuati negli ultimi 6 mesi.
In base ai risultati della visita, alle eventuali indicazioni del medico curante, alle esigenze e alle preferenze alimentari dell’interessato, verrà elaborato un piano alimentare personalizzato durante la settimana che intercorre tra i due appuntamenti, e verrà consegnata dopo una settimana, al secondo appuntamento (o via mail in caso non fosse possibile consegnarla di persona).
Se non richiesto esplicitamente dall’interessato, non si tratterà di un piano alimentare rigido e restrittivo, ma piuttosto di un percorso che porterà allo sviluppo della capacità di fare scelte alimentari consapevoli e corrette, di una migliore conoscenza degli alimenti, dei nutrienti in essi contenuti e di come abbinarli nel diversi pasti nell’arco della giornata.
Nel corso del secondo appuntamento, della durata di circa mezz’ora, oltre ad illustrare la dieta, si entrerà nel dettaglio del comportamento corretto da adottare riguardo l’alimentazione, si cercheranno soluzioni personalizzate per fare in modo che seguire la dieta non sia un peso, piuttosto un percorso, del quale si potrà rimanere soddisfatti.
Se la dieta è consegnata via mail, le spiegazioni saranno scritte.
Il primo controllo di solito è dopo circa 28 giorni, per valutare l’andamento della dieta ed apportare eventuali modifiche. Gli altri controlli saranno decisi caso per caso insieme al paziente e alle sue necessità.
Comprende:
• colloquio di aggiornamento;
• valutazione del mese passato;
• difficoltà riscontrate e benefici ottenuti;
• presa visione di eventuali nuove necessità;
• analisi antropometrica completa (come prima visita);
• definizione nuovi obiettivi ed eventuale modifica del piano alimentare.
A cura della Dott.ssa Minato Adelaide
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